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Star Citizen | Guida alla rigenerazione

Fin dai primissimi giorni di Star Citizen, il gioco ha sempre abbracciato l’idea che ci sarebbero state conseguenze significative per la morte del giocatore. Comunemente chiamato “Morte di un astronauta” dal titolo del post originale sull’argomento, la speranza era quella di creare un universo pericoloso che desse un peso reale alle scelte e premiasse i giocatori con un vero senso di realizzazione se potessero completare un avventura ancora intatta. Volevamo che vedessi il tuo avatar come qualcosa di cui prendersi cura tanto quanto la tua nave.

Come discusso da Chris Roberts e Richard Tyrer nell’episodio di Calling All Devs del 30 ottobre 2020, lo sviluppo su Alpha di Star Citizen era progredito fino al punto in cui poteva iniziare lo sviluppo attivo di questo ciclo vitale di gioco. Con il team di Actor Feature a capo, il gameplay medico è stato perfezionato al punto che la patch Alpha 3.15 dovrebbe portare con sé il rilascio di Healing Tier 0.

In concomitanza con questo nuovissimo gameplay, il team di Narrative ha lavorato su alcune nuove tradizioni. Anche se abbiamo sempre saputo che la scienza medica sarebbe stata abbastanza avanzata da riportarti indietro dall’orlo della morte, è stato durante il recente periodo di sviluppo che è stato deciso che i giocatori avrebbero beneficiato della possibilità di tornare anche se il corpo del loro avatar fosse stato completamente perso.

Mentre molti scenari avrebbero potuto essere spiegati da diligenti squadre di risposta alle emergenze NPC che trovavano giocatori feriti e li riportavano alla civiltà, con un gioco come Star Citizen, c’erano molti casi in cui anche i più coraggiosi piloti di ambulanze non sarebbero stati in grado di recuperarti. Immagina un audace esploratore che vola direttamente verso il sole o dei simpatici fuorilegge che ti sparano un siluro di taglia 9 direttamente sulla tua testa. Quale ambulanza ti salverà da questo? Anche se avremmo potuto dichiarare quelle istanze come morte permanente e costringere il giocatore a consegnare tutto ai suoi parenti più prossimi, eravamo preoccupati di quanto sarebbe stato punitivo per le persone che non conoscevano il gioco.

Questo è il motivo per cui è stato deciso che Star Citizen avesse bisogno di una tecnologia simile alla “clonazione”, in cui i giocatori potessero riportare in vita i loro avatar dalla morte stessa, ma con alcuni requisiti chiave che la tradizione avrebbe dovuto affrontare:

  • I ricordi del tuo avatar dovevano essere trasmessi. Non ha senso fare una copia biologica se non ricordano nulla.
  • Il processo necessario per degradarsi nel tempo in modo che le persone nell’universo non siano immortali.
  • Il modo in cui il tuo avatar è morto dovrebbe riflettersi nel loro nuovo corpo. Se sei saltato in aria, volevamo vedere quelle cicatrici e quegli arti cibernetici.
  • Volevamo anche che i personaggi invecchiassero e non solo si lanciassero in una versione più giovane di se stessi.
  • Dovrebbe esserci solo una copia di qualcuno alla volta. Non avrai nessun esercito di cloni in giro.

Con tutti questi elementi aggiuntivi su cui lavorare, è apparso subito chiaro che le idee tradizionali sulle scansioni del DNA e sulla clonazione non avrebbero soddisfatto le nostre esigenze. Invece, il team di Narrative ha lavorato per creare la nostra finzione per spiegare la scienza dietro questi miracoli medici del 30° secolo. Per favore, dai un caloroso benvenuto in Star Citizen alla “Rigenerazione”.

Di seguito è riportata una ripartizione di alcuni termini importanti relativi alla rigenerazione (alcuni dei quali li vedrai nell’Alpha 3.15), nonché una breve storia dello sviluppo di questa nuova tecnologia.

Ma prima di arrivare alla nuova fiction c’è un’altra parola “Re” da discutere: “Retcon”. Dal momento che avevamo bisogno che la rigenerazione fosse abbastanza comune e diffusa nel 2951 per adattarsi al gameplay, abbiamo dovuto impostare la sequenza temporale della tradizione in precedenza. Tuttavia, non volevamo nemmeno invalidare troppo la tradizione precedente in cui i personaggi venivano uccisi e rimanevano morti. Ciò significa che le persone del ‘Verse hanno vissuto con la rigenerazione un po’ più a lungo di voi come giocatori, ma non troppo. Andando avanti, si spera che tutte le tradizioni incorporino correttamente la storia della rigenerazione e il suo effetto sulla vita delle persone che vivono nell’UEE e oltre.

E ovviamente, come con tutti i nostri sistemi in fase di sviluppo attivo, aspettati che quanto segue continui a essere perfezionato man mano che il gameplay matura. La nostra speranza è che questo serva come una solida base dalla quale possiamo partire.

Infine, sentiti libero di porre domande sul forum Lore Ask a Dev su Spectrum e cercheremo di rispondere a ciò che possiamo nei nostri prossimi post trimestrali Loremakers: Community Questions.

TERMINOLOGIA

Impronta

Il termine per una bioscansione completa e olistica di un individuo che non solo crea una registrazione del proprio DNA, ma anche di tutti i suoi ricordi, pensieri e personalità. Mentre le impronte possono essere trasferite tra le sfere senza perdita, può esistere solo una copia di un’impronta alla volta. L’aggiornamento di un’impronta sovrascriverà tutte le impronte precedenti.

Rigenerazione

Questo è il termine per il processo in cui viene utilizzata un’impronta per ricreare la fonte deceduta. Utilizzando le informazioni memorizzate nell’impronta, viene rigenerato un nuovo corpo che è una copia quasi identica all’originale, salvo l’effetto di eventuali echi.

Sfera di Ibrahim

La tecnologia all’interno di letti medici e scanner che consente loro di creare e memorizzare impronte. Realizzate con materiali avanzati di origine aliena, la tecnologia dietro le sfere è stata resa pubblica per incoraggiare la produzione e lo sviluppo di massa. È importante notare che non tutte le sfere sono uguali. Le sfere di qualità superiore sono in grado di preservare meglio le impronte e causare meno traumi durante il processo di rigenerazione, consentendo più cicli prima del fallimento della fattibilità.

Traumatic Response Echo (TRE)

Conosciuto comunemente come “eco”, questo è il termine usato per descrivere il legame tra un’impronta e la sua fonte. Quando si verifica un evento traumatico importante, come la morte o persino la rigenerazione stessa, l’impatto psicologico può a volte essere abbastanza forte da alterare permanentemente l’impronta. Ad esempio, se le gambe di una persona vengono schiacciate prima della morte, esiste la possibilità che venga creata un’eco che altererà l’impronta in modo che le gambe dell’individuo non siano più funzionali. Gli echi sono la ragione per cui i pazienti possono rigenerarsi portando le cicatrici e le ferite di come sono morti e perché può esistere solo una copia di una persona alla volta. La stessa rigenerazione crea anche echi e nel tempo l’impronta di un individuo si degraderà e diventerà meno praticabile. Questo è anche il motivo per cui le impronte non possono essere utilizzate per prolungare la vita poiché il processo di invecchiamento stesso echeggia attraverso le impronte. Tuttavia, i test hanno dimostrato che maggiore è la qualità dell’attrezzatura medica e della sfera, minore sarà l’impatto degli echi.

Imprint Viability Score (IVS)

Questo è il numero utilizzato per valutare la fattibilità di un’impronta da utilizzare nella rigenerazione. A causa del degrado sperimentato dagli echi, le impronte alla fine diventano così danneggiate da non essere più vitali e l’individuo non sarà più in grado di rigenerarsi. L’utilizzo di impronte e apparecchiature di qualità superiore aiuta a prolungare l’IVS di un paziente.

Regen

Termine per un individuo che ha subito la rigenerazione. Slang anche per il processo di rigenerazione stesso.

Ciclo

Questo termine fa riferimento al periodo tra le rigenerazioni. Le persone si chiederanno a vicenda in che ciclo si trovano per sapere quante volte sono state rigenerate. Le persone a volte sono impressionate da quanto tempo gli altri sono passati senza aver bisogno di una rigenerazione.

Gap

Il termine si riferisce al periodo di tempo che intercorre tra la creazione di un’impronta e il momento in cui qualcuno viene rigenerato. Più lungo è il divario, più ricordi ed esperienze andranno persi. L’imprinting frequente è fortemente incoraggiato.

BiotiCorp Regen Serum

Questo avanzato distillato progenerativo viene utilizzato come materiale di base da cui cellule, tessuti e organi possono essere biostampati per l’uso nella rigenerazione.

Wiped

Questo è il termine usato per esprimere quando l’IVS di qualcuno è abbastanza basso da non poter più essere rigenerato. Il termine ha origine dal riferimento a un’impronta cancellata in modo permanente da una sfera di Ibrahim. I fuorilegge a volte si riferiscono a “cancellare” qualcuno come ad ucciderlo in un modo che impedirà loro di rigenerarsi. Può anche essere definito “ghosting”.

Dead / Kill / Murder / etc.

Poiché la rigenerazione è ancora una tecnologia relativamente nuova, questi termini si riferiscono ancora all’arresto delle funzioni vitali, indipendentemente dal fatto che l’individuo sia in grado di rigenerarsi o meno.

STORIA

Il famoso scienziato Dr. Aka Ibrahim ha dedicato la sua carriera alla ricerca di un modo per ripristinare la capacità mentale dei pazienti che soffrono di gravi lesioni alla testa, traumi cerebrali o danni causati da malattie degenerative, ottenendo scansioni dettagliate del loro cervello prima che si verificasse il trauma. Nei primi esperimenti, il dottor Ibrahim è stato in grado di riparare alcune funzionalità cerebrali, come le funzioni motorie, ma ogni tentativo di ripristinare i ricordi o la personalità non ha avuto successo. Mentre la sua svolta nelle scansioni cerebrali ha aiutato molti pazienti a riacquistare alcune funzionalità, mentre, nel caso in cui si sia verificata una grave perdita mentale, sembrava che ci fossero poche possibilità di ripristinare completamente la persona.

Sulla base della sua reputazione di esperto di scansioni mediche, nel 2932 il dottor Ibrahim fu invitato dal governo UEE a studiare la tecnologia di scansione biogenetica Vanduul catturata. La tecnologia recuperata era più avanzato di qualsiasi cosa che gli umani avessero sviluppato e sembrava persino al di là di gran parte della tecnologia Vanduul che era stata precedentemente studiata. Il Dr. Ibrahim e il suo team sono stati a malapena in grado di decostruire la tecnologia che hanno trovato e addirittura di comprendere appieno come e perché i Vanduul la stessero usando. Tuttavia, è stato solo un’operazione navale segreta nel 2946 dell’Intelligence Militare che ha permesso al Dr. Ibrahim di sbloccare il pieno potenziale della tecnologia.

Sfera di Ibrahim

Il risultato finale di anni di ricerca e la creazione di materiali xenomorfi avanzati ispirati alla tecnologia Vanduul catturata, l’innovativa Ibrahim Sphere consente di creare impronte biogenetiche complete di una persona. Ben oltre le semplici scansioni del DNA e della coscienza, l’impronta cattura una versione completa di qualcuno, compresi i suoi ricordi e persino la sua personalità. La cosa più sorprendente, tuttavia, è che l’impronta non rimane statica dopo che è stata realizzata.

Traumatic Response Echos

Sebbene il processo non sia ancora completamente compreso, le informazioni registrate sulla sfera mantengono una connessione alla sua fonte. Se la fonte subisce importanti esperienze di vita come una lesione traumatica o la morte, l’impronta viene alterata in modo permanente, nota comunemente come “Eco della risposta traumatica” o semplicemente “eco”. I tentativi di utilizzare le impronte mentre la fonte è ancora in vita hanno avuto esito negativo. Un’ipotesi principale attualmente allo studio è che le proprietà uniche della sfera potrebbero creare una connessione simile all’entanglement quantistico, collegando l’impronta alla sua fonte attraverso l’interspazio.

Mentre all’inizio la scoperta degli echi ha lasciato il Dr. Ibrahim sgomento perché aveva sperato di essere in grado di riparare i pazienti ancora in vita, un nuovo percorso medico si è presentato quando le Sfere Ibrahim sono state abbinate a una nuova tecnologia rivoluzionaria sviluppata sotto contratto militare da BiotiCorp.

Rigenerazione

Nel 2949, la prima rigenerazione riuscita di un umano avvenne utilizzando la tecnologia di biostampa rapida creata da BiotiCorp e le informazioni di impronta memorizzate su una sfera di Ibrahim. Riconoscendo il potenziale di questa svolta, Imperator Addison ha autorizzato trilioni di crediti per rendere la tecnologia il più ampiamente disponibile possibile, arrivando al punto di rendere pubbliche le specifiche per Ibrahim Sphere in modo che più aziende possano produrre gli scanner e le biostampanti necessarie. Oggi, mentre il processo di rigenerazione rimane costoso, anche la stazione spaziale più povere sono dotata di uno scanner medico in grado di stampare e sono state salvate miliardi di vite.

Tuttavia, come per qualsiasi innovazione tecnologica, ci sono ancora molti dubbi sulla tecnologia. I gruppi religiosi hanno protestato contro ciò che vedono come la cattura dell’anima di un essere e alcuni gruppi economici hanno espresso la preoccupazione che l’improvvisa estensione della vita avrà un grave impatto sulla società. Inoltre, nonostante le assicurazioni per l’impossibilità della creazione di impronte multiple della stessa persona sia tecnologicamente impossibile, rimane la paura degli eserciti di cloni. Per aiutare con questo, il governo ha già messo leggi severe intorno alla possibilità di tentare di far crescere più versioni di un individuo in quanto tale impresa causerebbe il caos economico e penale.

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